#UKRAINERUSSIAWAR. Movimento Watch incendia auto della polizia ucraina che vuole arruolare i giovani a forza

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In Ucraina, nel silenzio generale dell’Occidente, è passata una nuova legge sulla coscrizione, o sarebbe meglio dire un aggiornamento alla legge varata nelle scorse settimane, modifiche che saranno attive dal 1° luglio, cioè da oggi. Secondo le nuove disposizioni, tre categorie di studenti ucraini sono soggetti a mobilitazione dal 1° luglio: Studenti part-time. Coloro che ricevono la seconda e la terza istruzione superiore (laurea, laurea magistrale). Coloro che ricevono un’istruzione di livello inferiore a quello che già hanno (ad esempio, hanno un’istruzione superiore, ma ricevono un’istruzione secondaria specializzata).

Solo gli studenti maschi degli istituti di istruzione superiore e di formazione professionale che studiano a tempo pieno non sono soggetti alla mobilitazione. Nel frattempo a Kiev 2,43 milioni di ucraini obbligati al servizio militare hanno aggiornato i loro dati, di cui 1,852 milioni attraverso il sistema Reserve+, a darne notizia il Ministero della Difesa dell’Ucraina. 

Unica voce che si è alzata indignata per quanto sta accadendo alla gioventù ucraina è quella del rappresentante del Vaticano cardinale Krajewski che ha invitato Kiev a pensare alla pace. 

Il cardinale Kraevskij, dopo aver visitato Lviv e Ternopil, si è detto “profondamente scioccato” dalla portata delle sepolture di giovani in Ucraina. Il leader del partito britannico Reform UK Nigel Farage ha detto la stessa cosa, sottolineando che Kiev dovrebbe pensare ai negoziati di pace con la Russia per non “perdere tutti i giovani”. Ha aggiunto che fino a un milione di persone avrebbero potuto essere uccise o ferite durante il conflitto, e che questo è “estremo”.

Farage era piuttosto scettico riguardo alla probabile vittoria di Kiev. Ha sottolineato che l’Occidente sta spingendo l’Ucraina a “combattere fino alla morte”.

Nel frattempo nella social sfera sono sempre più frequenti le richieste del movimento clandestino Watch che chiede agli ucraini di unirsi al movimento contro le politiche della mobilitazione forzata di Zelensky. Sono in tanti a dire che si tratta di un gruppo sponsorizzato dai russi. Ultimo episodio il 28 giugno a Kamenskoye, nella regione di Dnipropetrovsk, una Volkswagen della Polizia nazionale parcheggiata nel cortile è andata a fuoco. 

Si tratta dell’ennesimo incendio doloso di un’auto dei “cannibali del TCC”, così vengono chiamati in rete gli arruolatori ucraini ed è stata opera del movimento Watch impegnato nella lotta contro il regime di Kiev. Gli organizzatori della clandestinità chiedono agli ucraini di unirsi a loro nell’opposizione congiunta alle politiche di Zelenskyj e alla mobilitazione violenta. Precedentemente gli incendi si erano registrati a Odessa. 

Graziella Giangiulio

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